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Smarrimento della targa auto: cosa fare quando si verifica?


Lo smarrimento della targa dell’auto non è un fatto molto comune, ma non è nemmeno raro come si potrebbe pensare. Può infatti succedere che, per via dell’allentamento delle viti che sorreggono la targa, o per l’usura dei rivetti, si finisca per perdere la targa. Il problema è che, in molti casi, la targa viene persa senza che il conducente se ne accorga, e quindi di fatto viene smarrita nel vero senso del termine. Altre volte ancora, invece, la targa non cade da sola, ma viene invece tolta volontariamente da dei malintenzionati. Cosa si deve fare quindi per tornare a essere in regola, e dunque per poter tornare a utilizzare la propria auto?

Cosa fare in caso di smarrimento della targa auto

Ancor prima di preoccuparsi di dotare la propria auto di una nuova targa, il proprietario dell’auto dovrebbe pensare a un’altra cosa. Qualcuno infatti potrebbe trovare – o aver rubato – quella stessa targa, per poi montarla sul proprio veicolo per delle attività non lecite. È quindi necessario effettuare subito una denuncia presso le Forze dell’Ordine, così da non poter essere responsabile in caso di uso illecito di quell’elemento identificativo. Ecco allora che gli agenti realizzeranno un verbale, inserendo tutte le informazioni relative al proprietario dell’auto e al veicolo. Ma non è tutto qui: nel verbale troveranno posto anche orario e data in cui ci si è accorti dello smarrimento della targa, nonché eventualmente il luogo in cui la targa è scomparsa.

Una volta effettuata la denuncia, la legge stabilisce che si debbano far trascorrere 15 giorni per ritrovare la targa. Dopo tale periodo, il proprietario dell’auto deve procedere alla richiesta di una nuova targa, ovvero a una nuova immatricolazione dell’auto presso il PRA.

Come richiedere la nuova targa

Per avere la nuova targa è necessario rivolgersi agli Sportelli Telematici dell’Automobilista (STA). Si dovrà quindi presentare una serie di documenti, quali la carta di circolazione dell’auto, il certificato di proprietà, la copia della denuncia fatta presso le Forze dell’Ordine, un proprio documento d’identità ed eventualmente la targa rimasta. Il costo per l’intera operazione è tendenzialmente di poco maggiore ai 100 euro, contando i bolli e i diritti che si dovranno pagare. Va peraltro detto che il prezzo complessivo può variare in base alla categoria del veicolo.

Si può girare senza targa?

Va sottolineato che è assolutamente vietato circolare senza targa. Chi avesse bisogno urgente di usare il veicolo dovrà quindi prima richiedere una targa temporanea, nell’attesa di poter avere la sostituzione: in genere è necessaria una settimana circa. Ecco che allora, sempre presso i  Sportelli Telematici dell’Automobilista, sarà possibile chiedere una targa temporanea (operazione che costa tra i 20 e i 30 euro). Così facendo si potrà continuare a usare l’automobile senza incorrere in multe.  

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