Attore e regista inglese. Figlio d’arte e promettente attore del teatro inglese, dopo il debutto cinematografico da comprimario in L’impareggiabile Richard (1947) di H. Wilcox, all’inizio degli anni ’50 lavora in due grandi film inglesi: Pandora (1950) di A. Lewin, a fianco dei protagonisti A. Gardner e J. Mason, e Addio, Mr. Harris! (1951) di A. Asquith, in cui interpreta il professore di scienze amante della moglie del protagonista M. Redgrave. A suo agio con personaggi arguti e fannulloni, come in La cicala e la formica, primo episodio di Gigolo e Gigolette (1951) di H. French, P. Jackson e A. Pelissier, negli anni ’50 diventa uno degli attori inglesi più amati, ma la sua fama fatica a uscire dall’isola. Dopo la fallimentare esperienza americana di L’albero della vita (1957) di E. Dmytryk, è il poliziotto protagonista dell’indagine di Zaffiro nero (1959) di B. Dearden e sir Edward Clarke in Il garofano verde (1960) di K. Hughes, che ripercorre cinque anni della vita di O. Wilde. Il suo ultimo film è L’agente speciale Mackintosh (1973) di J. Huston, con P. Newman. Dirige anche due pellicole: How to Murder a Rich Uncle (Come uccidere uno zio ricco, 1957) e Johnny Nobody (1961), inediti in Italia.