COSA SONO I VINI SFUSI

Vino sfuso significa vino spillato direttamente dalla vasca a temperatura controllata in cui viene conservato dopo la raccolta delle uve e la vinificazione. Questo processo di spillatura avviene prima che il vino sia stato sottoposto a processi di chiarifica, filtraggio o stabilizzazione.

Il vino sfuso richiede meno manipolazione e trattamenti rispetto al vino imbottigliato, il che può contribuire a mantenere intatte le caratteristiche organolettiche del vino. Rappresenta spesso un'autentica espressione del territorio e del vitigno, offrendo un prodotto fresco e immediato che riflette le caratteristiche della vendemmia e della vinificazione.

COME SI CONSERVA E QUANTO DURA UN VINO SFUSO

La durata del vino sfuso è legata alla sua conservazione, il bianco in frigorifero, il rosso lontano dalla luce diretta.

Una volta spillato, il vino sfuso è più esposto all'ossidazione rispetto al vino imbottigliato, poiché è meno protetto dall'aria. L'ossidazione può alterare il gusto e l'aroma del vino nel tempo. Il vino sfuso va consumato in tempi brevi, entro 10 giorni dall’acquisto per il bianco, entro 15 giorni al massimo per il rosso.

PERCHE' SCEGLIERE UN VINO SFUSO

Economico e sostenibile:spesso il vino sfuso è più economico rispetto alle bottiglie già confezionate, poiché si evitano i costi aggiuntivi legati all'imbottigliamento, all'etichettatura e al trasporto delle singole bottiglie. Inoltre, riduce il consumo di materiali di imballaggio come vetro e sughero. Utilizzare contenitori riutilizzabili come damigiane o fusti permette, infatti, di limitare l'impatto ambientale legato alla produzione di imballaggi.

Ecologico e pratico: il vino sfuso può essere trasportato in contenitori più grandi e compatti rispetto alle bottiglie già imbottigliate. Ciò riduce il numero di viaggi necessari per distribuire il vino, diminuendo le emissioni di CO2 associate al trasporto.

Minore impronta carbonica: il processo di imbottigliamento e distribuzione del vino sfuso richiede generalmente meno energia e produce meno emissioni di carbonio rispetto alla produzione e al trasporto delle bottiglie di vino già confezionate.

Vino sfuso o in bottiglia? La differenza principale fra il vino sfuso ed in bottiglia sta nella scelta degli svaghi e nelle procedure di stabilizzazione e filtrazione del vino prima dell’imbottigliamento. Queste tecniche permettono di evitare la formazioni di fondi di precipitazione ed assicurano la stabilità del vino nel tempo mantenendo il colore ed i profumi al massimo livello.