Ultima uscita
- 1 NOV 2024
- 8 brani
- Songs Of A Lost World · 2024
- Songs Of A Lost World · 2024
- Songs Of A Lost World · 2024
- Songs Of A Lost World · 2024
- Songs Of A Lost World · 2024
- Songs Of A Lost World · 2024
- Songs Of A Lost World · 2024
- Songs Of A Lost World · 2024
- The Cure: Greatest Hits · 1979
- Kiss Me, Kiss Me, Kiss Me · 1987
Album essenziali
- Manifesto generazionale di una post-adolescenza angosciata dalla voragine conformista degli anni ’80, Pornography è il finale estremo del trittico aperto da Seventeen Seconds. I riff ipnotici di un Robert Smith ai vertici del proprio oscuro lirismo da tormentato pierrot della dark wave si tuffano in un ignoto gotico, dove i robotici meccanismi del ritmo vengono saltuariamente scardinati da sprazzi di melodia: cura e malessere sono come gemelli siamesi in un sinistro giardino sintetico e senza uscita.
- 2008
- 2000
Playlist: artisti
- Pathos, pop e rock splendono in una cerimonia in abito scuro.
- I tasselli che danno vita al suono unico dei Cure.
- Geniali, scuri e pensosi: gli allievi di Robert Smith e soci.
Singoli e EP
Album live
- 1993
Compilation
Altri contenuti da ascoltare
Informazioni su The Cure
Un immaginario fosco e introspettivo attraversa la lunga carriera dei Cure, band seminale capace di declinare il post-punk in una cifra riconoscibilissima ma in continua mutazione. - In un susseguirsi di cambi di nome e formazione, nella seconda metà degli anni ’70, il gruppo capitanato da Robert Smith affina un ibrido minimalista di new wave e pop fatto di sonorità frenetiche, gusto melodico ed estetica goth: poi ripubblicato con l’aggiunta di ‘Boys Don’t Cry’, Three Imaginary Boys (1979) è un debutto esplosivo. - Un organico dall’assetto instabile lascia grande spazio alla creatività del leader, decisivo nel mix di andature compassate, ispirazioni malinconiche e tentazioni sperimentali di Seventeen Seconds (1980). - Le atmosfere nervose di Faith (1981) e le cupe dissonanze di Pornography (1982) chiudono un cerchio e aprono alla svolta mainstream. Emersi da un periodo travagliato, The Top (1984) e The Head On the Door (1985) dipingono un orizzonte più luminoso. - In una staffetta camaleontica, le uscite regolari che costellano la fine del decennio e l’inizio del successivo vedono l’avvicendarsi di caleidoscopi psichedelici, afflati romantici e ritorni alle origini. - Al giro di boa del millennio, The Cure (2004) e 4:13 Dream (2008) consegnano alla storia istantanee di chiaroscuri distorti, lamenti intrisi di spleen e stilemi che hanno costituito le pietre angolari di un sound estremamente influente.
- ORIGINI
- Crawley, West Sussex, England
- FORMAZIONE
- 1977
- GENERE
- Alternativa