Cashmere Riciclato
Utilizziamo cashmere riciclato (misto con lana vergine al 5%) per il suo calore morbido e leggero.
Perché
Negli anni '60 e '70 del secolo scorso, il cashmere veniva utilizzato come materiale di lusso per capispalla, abiti e pullover. La richiesta di cashmere è aumentata nel momento in cui le persone ne hanno apprezzato la morbidezza e il calore.
Oggi il cashmere è utilizzato in tutto il settore come materia prima. Di conseguenza, sono aumentati gli allevamenti di capre cashmere, è peggiorata la qualità della fibra e assistiamo alla desertificazione della regione della Mongolia dove vive la maggioranza di queste capre.
Patagonia utilizza cashmere riciclato di alta qualità per opporsi a questa tendenza e ridurre i costi ambientali.
I nostri risultati
Abbiamo iniziato a utilizzare cashmere riciclato nel 2017 dopo aver riveduto la nostra catena di approvvigionamento e aver notato un aumento del pascolo eccessivo delle capre da cashmere in Mongolia.
Oggi raccogliamo gli scarti pre-consumo da stabilimenti europei e li inviamo a un impianto di smistamento dove vengono selezionati meticolosamente in base al colore e poi inseriti in grandi macchine che sminuzzano la fibra. Mescoliamo queste fibre con il 5% di lana riciclata per creare un filato forte e non tinto, che utilizziamo per realizzare maglioni, berretti, sciarpe e guanti.
Cosa succede ora
Attualmente riusciamo a soddisfare le nostre esigenze utilizzando il cashmere riciclato, ma gruppi come NOYA stanno lavorando a soluzioni sostenibili per il cashmere vergine e crediamo che il loro lavoro sia molto importante per il futuro.