Se un’impresa di assicurazione si trova in una posizione particolarmente complessa o critica oppure in un determinato settore si constatano rischi superiori o elementi problematici dal punto di vista prudenziale, la FINMA può intensificare la propria vigilanza sull’istituto in questione ricorrendo allo strumento della sorveglianza intensiva. Spetta a un organismo interno decidere circa la necessità di ricorrervi o meno.
La sorveglianza intensiva è uno strumento di vigilanza diretto della FINMA. Viene esercitata da un team interdisciplinare specializzato in casi problematici, per il tramite di strumenti quali:
ispezioni in loco
colloqui e trattative con i rispettivi interessati
osservazione diretta dei processi operativi
Qualora vengano constatate carenze o violate le norme, in collaborazione con l’assoggettato vengono attuate misure correttive che possono essere di natura organizzativa, operativa, finanziaria o riguardanti il personale.
Se la FINMA e l’impresa di assicurazione interessata non giungono a un accordo sulla situazione di fatto e sui provvedimenti necessari, si ricorre di norma a misure coercitive prudenziali. In tal caso la FINMA avvia un procedimento di enforcement.